ORGANO BIANCHETTI DI BRENO (Somiere magg.) Collegamento ipertestuale

IL SOMIERE DEL G.O.


Molte componenti erano massicciamente aggredite dal tarlo, le pelli essiccate e scollate in più punti, le mollettine dei ventilabrini in gran parte ossidate e senza più la forza necessaria a garantirne una perfetta e duratura chiusura. Alcuni dei ben 39 pettini, spezzati in più punti, rendevano mute intere sezioni di canne mentre le copertine di chiusura dei canali sia superiori che inferiori avevano innumerevoli vistose lacune, frutto di sommari interventi. Molte tra quelle inferiori erano mancanti.
I ventilabri della segreta del G.O., di fattura Grigolli e molto lunghi (40 cm), creavano spesso con l'avvicendarsi delle stagioni problemi di strasuoni di tasto. Le condizioni assai precarie delle pelli degli stessi contribuivano ad accentuare il difetto.
Per le sue ragguardevoli dimensioni (281 cm di larghezza x 150 cm di profondità) e il precario stato di conservazione, il somiere maggiore ha richiesto un lungo e pazientissimo lavoro. Citeremo soltanto la sostituzione totale delle circa 3800 mollettine dei ventilabrini, non con materiale di provenienza industriale ma costruite personalmente a mano utilizzando filo di ottone crudo di mm 0,7 di diametro, come le originali. O ancora la realizzazione di tutti i 1877 borsini passapunta in pelle d'agnello. Le molle dei ventilabri, in buono stato di efficienza e conservazione sono state mantenute in essere. Dopo una completa rigenerazione di ogni componente, anche con innumerevoli inserti in legno specie per le copertine e i pettini, e l'impellatura con pelli d'agnello di elevata qualità di ventilabri e ventilabrini, si è proceduto ad uno scrupoloso ed attento rimontaggio. Senza tali precauzioni, difficilmente un somiere, specie di così vaste proporzioni, risulterà perfettamente funzionante. Nel caso specifico difficoltà sono scaturite dal grande assembramento di canne, spesso addossate tra loro e ad una eccessiva vicinanza dei pettini sul somiere. La sostituzione poi di molte canne originali con altre di maggiori proporzioni, (Flauto 8', Dulciana 8' ecc. nel corso delle riforme del 1903 e 1948) ha fatto sì che spesso il libero movimento dei pettini venisse ostacolato dai piedi troppo grossi di tali canne, fra l'altro non sufficientemente spaziate. (Torna alla pagina precedente)

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